Sabato 28 settembre 2013, a Napoli, è iniziato un nuovo corso dell'UNAEP-Unione Nazionale degli Avvocati degli Enti Pubblici.
IL PRIMO SEGNO TANGIBILE E' STATO LA CREAZIONE DELLA TESSERA DI ISCRIZIONE...
L'Assemblea/Direttivo ha eletto i nuovi Organi dell'Unione: Presidente Nazionale: Avv. Antonella Trentini (Avvocatura Comunale di Bologna); Vice Presidente Nazionale: Avv. Andrea Magnanelli (Avvocatura di Roma Capitale); Tesoriere Nazionale: Avv. Lucia Iacoboni (Avvocatura Comunale di Ascoli Piceno); Segretario Nazionale: Avv. Fabio Maria Ferrari (Avvocatura Comunale di Napoli); Collegio dei Probiviri: 1) Avv. Giulia Carestia (Avvocatura Comunale di Bologna); 2) Avv. Attilio Marino (Avvocatura Comunale di Napoli); 3) Avv. Annamaria Moramarco (Avvocatura Comunale di Milano); Collegio dei Revisori: 1) Avv. Gennaro Galietta (Avvocatura della provincia di Avellino); 2) Avv. Domenico Di Russo (Avvocatura Comunale di Napoli); 3) Avv. Paolo Radaelli (Avvocatura Comunale di Milano); Consiglio Direttivo: Avv. Antonella Trentini (Avvocatura Comunale di Bologna); Avv. Andrea Magnanelli (Avvocatura di Roma Capitale); Avv. Rosaria Violante (Avvocatura Comunale di Nocera Inferiore); Avv. Oscar Mercolino (Avvocatura Provinciale di Avellino); Avv. Aldo fanelli (Avvocatura Comunale di S.Giuliano Terme - PI); Avv. Francesco Zanlucchi (Avvocatura Regionale del Veneto); Avv. Tiziana Di Grezia (Avvocatura Comunale di Marano di Napoli); Avv. Francesco Di Leginio (Avvocatura Comunale di Latina); Avv. Giulio Geraci (Avvocatura Comunale di Palermo); Comparto Enti Territoriali: Segretario Avv. Sabrina Tosti (Avvocatura Comunale di Ascoli Piceno); Vice Segretario Avv. Carmine Gruosso (Avvocatura Comunale di Salerno); Comparto Sanità: Segretario Avv. Giampiero Mesco (Avvocatura ASL Napoli 1); Vice Segretario Avv. Patrizia Viozzi (Avvocatura ASUR Zona Territoriale 12 – San Benendetto); Comparto Economia e Finanza: Segretario Avv. Vincenzo Minì (Avvocatura Istituto Regionale per il Credito alla Cooperazione-Palermo); Vice Segretario Avv. Roberto Nasca (Avvocatura IRFIS Mediocredito della Sicilia S.p.A.-Palermo); Comparto Ricerca ed Università: Con la collaborazione/federazione avviata con l’Associazione Nazionale Legali delle Università Italiane-A.N.L.U.I., l’Assemblea delibera di affidare il Comparto ai federati A.N.L.U.I. per le iniziative a tutela della categoria (Presidente Avv. Vincenzo Reina, Avvocatura università di Catania.
Attualmente sono costituite le Sezioni Regionali:
- Unaep Sicilia, Segretario uscente Avv. Sergio Di Salvo
- Unaep Marche, Segretario uscente Avv. Gianni Fraticelli
- Unaep Emilia-Romagna, Segretario uscente Avv.
Benedetto Ghezzi
- Unaep Lombardia, Segretario uscente Avv. Salvatore
Risultano in predicato di costituzione le Sezioni regionali
Toscana (Avv. Caterina Siciliano),
Piemonte (Avv. Luca Catalano e Avv. Giuseppe Licata),
Calabria (Avv. Giuseppe Naimo); l’Assemblea prende atto e
delibera di invitare i colleghi indicati a riunirsi per
delibera di invitare i colleghi indicati a riunirsi per
la formalizzazione delle nuove Sezioni.
Ora è importante adottare l'ordine di marcia dell'esercito romano in territorio nemico: il cosiddetto agmen quadratum, dove in testa ed in coda c'erano le due legioni consolari, ai lati le ali dei socii, al centro gli impedimenta delle legio e delle due ali.
Tale ordine di marcia, benché con differenti "classi" sociali (fanteria pesante, cioè gli opliti), truppe leggere (velites) e cavalleria, avevavo la caratteristica di combattere tutti insieme e in modo estremamente compatto, armati di lancia e spada, difesi da scudi, elmi e corazze, sì da formare un "muro di enormi scudi rotondi" parzialmente sovrapposti, in modo che il loro fianco destro venisse protetto dallo scudo del vicino commilitone.
I comandanti (ndr.: i dirigenti) romani erano spesso in prima linea, per dare dimostrazione del proprio coraggio ed impeto ai propri soldati (ndr.: opliti), ai fini del buon esito della battaglia.
L'obiettivo era e rimaneva uno solo: quello di far cedere lo schieramento opposto sfruttando la forza di sfondamento che la formazione compatta "a testuggine" comportava, cercando di incunearsi dovunque l'avversario si trovasse in maggiori difficoltà, e spezzare così le file nemiche. La spinta avveniva anche grazie alla pressione delle formazioni più arretrate che si accalcavano, premendo con grande impeto e sospingendo la propria prima fila contro il "muro" umano nemico. Sembrava di assistere ad una gara di forza, dove dopo alcuni ondeggiamenti iniziali di due "muri umani" ormai a stretto contatto, una delle due parti subiva l'inevitabile sfondamento e successivo travolgimento, fino alla sconfitta finale.
Da qui l'importanza che i comandanti delle retroguardie assumevano per dirigere la spinta da tergo. La fuoriuscita dalle linee del proprio schieramento di uno qualunque dei componenti, era pertanto considerata una colpa assai grave, non un atto eroico, e quindi punita anche con la morte.
Il nostro obiettivo è il contratto/area separato per gli avvocati.
Il nostro obiettivo è divenire coesi sempre di più, perchè solo l'UNIONE FA LA FORZA.
E adesso, al mio segnale scateniamo l'inferno.................
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