domenica 2 settembre 2012

Legal emotion...la sindrome di Bruto

Ebbene si, ho capito: è piú facile che ti pugnali a morte chi piú ami.

Non mancano nella storia riferimenti noti: Caino e Abele, Giuda e Gesú, Bruto e Giulio Cesare, tanto per fare alcuni esempi.
Ci sono persone che nella vita sono fedeli ad un ideale, ad una persona, e di questa fedeltà ne fanno uno stile di vita. In nome di questo tifano per la stessa squadra di sempre, appartengono allo stesso partito di sempre (o all'idea, se i nomi cambiano..), e se si innamorano o hanno amici, a questi donano lealtà e fedeltà...Puó finire l'amore o l'amicizia, ma non pugnalano alle spalle, te lo dicono. Diretti.

Altre persone no. Ma non te lo dicono, no. Sono false, hanno riserve mentali, ti chiamano amica/o ma quando sei lontano dagli occhi lo sei pure dal cuore. E in quel momento ti fottono, senza pietà..per poi dirti quanto sei importante!

Quanto sono squallide queste persone!

Non ha importanza il tipo di rapporto che ti lega ad una persona, ma la qualità di e sso. Ha importanza la limpidezza dello sguardo quando pianti gli occhi negli occhi dell'altra persona.
I miei sono limpidi, sinceri, e quando guardano gli occhi altrui, gli occhi delle persone a cui tengo, lo sguardo parla da solo.
Lo sguardo.
È importante lo sguardo.....Uno sguardo ti sfida, ti uccide, ti fa innamorare, ti seduce, ti fa sognare, ti attira. È vero che vale piú di mille parole...Uno sguardo peró puó ucciderti..o un mancato sguardo. A volte un mancato sguardo è paura di dire ció che va detto.
E allora?
Allora si soffre. Scoprire che le persone con cui non hai doveri o obblighi, ma solo piacere di frequentarle non sono sincere è sconvolgente!
Perchè? Qual è la ratio? La motivazione per non parlare chiaro? Per mentire?
Non c'è un motivo. C'è solo crudeltà.
Perchè Bruto, che era figlio (anche se adottivo) di Cesare deve giungere a pugnalare alle spalle il padre? Cesare lo amava come un figlio e da lui tutto si sarebbe atteso, eccetto il tradimento.

Da chi ami non ti aspetti il tradimento. Per quello quando arriva è il peggiore dei mali, è il crollo della fiducia negli altri esseri, è la sensazione di aver dato te stesso a chi se ne è solo approfittato, è la consapevolezza di aver sbagliato a valutare e credere.

Io peró resto fedele. Pugnalata, sanguinante, forse morente, ma fedele.

È questa la mia forza. E sconfiggerà i codardi.

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